a cura di Francesco Amico
Stagione 1986/87
Nel cast arrivano Vittorio Marsiglia e Cinzia Petrini
Il 29 settembre 1986 parte la 5° edizione, e con essa arrivano le novità più consistenti: viene cambiata la scenografia, ora caratterizzata da uno sfondo blu mare a quadri e cornici luminose, e i tabelloni delle portate sono inclinati ai lati ai concorrenti, e non più adiacenti alla parete della ruota; inoltre vengono ampliate le zone al pubblico da 100 a 150 posti; il piatto della ruota rimane lo stesso della precedente scenografia, viene solamente sostituito il disco delle portate (che non riporta più le scritte delle calorie di ogni portata), anche se non con risultati eclatanti poiché è molto grezzo (infatti l’anno seguente viene rifatto meglio), inoltre il giro di ruota è molto breve, dato che questa si arrestava frettolosamente togliendo molta suspence al gioco. Da questa stagione viene introdotta una novità anche nelle postazioni dei concorrenti: per ogni puntata vinta, viene apposto al nome del concorrente un cappellino da cuoco, bianco per simboleggiare la vincita normale, giallo per una vincita con un “Pranzo è Servito”. Viene cambiata anche la sigla grafica del programma, che vede ora diversi protagonisti (una casalinga, un palestrato, una mamma e il suo neonato e un ragazzo) intenti a prepararsi il pranzo.
Per quanto riguarda il cast, Linda Lorenzi lascia la trasmissione per tentare la carriera da solista in “Colpo Grosso”, con Umberto Smaila, e “Fantasia”, al fianco di Cesare Cadeo.
La sostituisce così la brava e familiare Cinzia Petrini; viene introdotta nella trasmissione la figura del maggiordomo, impersonato dall’attore Vittorio Marsiglia (“…e le domande son servite, signore!”), che grazie alla sua simpatia diventa da subito la spalla ideale di Corrado alla guida del gioco e nel momento delle scenette, diventate molto più divertenti grazie alle doti di attore comico di Marsiglia.
Novità anche in cabina di regia: Lino Procacci lascia e rientra in Rai, e viene sostituito da Luigi Ciorciolini.
Altro ambizioso traguardo giovedì 9 ottobre 1986: “Il pranzo è servito” festeggia le 1000 puntate con un’altra puntata speciale, in cui partecipano come ospiti “d’onore” l’ex regista Procacci e l’ex valletta Linda Lorenzi, che tiene con Cinzia Petrini una sorta di passaggio di testimone. Altra puntata molto divertente, in cui vengono mostrati gli auguri arrivati a Corrado dal mondo dello spettacolo e dalla gente comune, mentre come concorrenti ci sono le persone del pubblico che si alternano ai pulsanti e nelle prove pratiche, donando 8 milioni in beneficienza.
Stagione 1987/88
In regia arriva Stefano Vicario
Lunedì 28 settembre 1987 il “Pranzo” inizia la sua sesta stagione, ripartendo dalla puntata 1.225. Questa sesta edizione (come del resto la precedente) sembra del tutto inattesa anche dallo stesso Corrado, che afferma nella prima puntata di essere stato insicuro fino alla fine della ripresa del gioco, probabilmente voluta dalle numerose richieste degli affezionati spettatori. Altro cambio in regia: uscito Ciorciolini, arriva Stefano Vicario, regista anche della neonata “Corrida” televisiva.
Viene inoltre abbinato alla trasmissione un concorso indetto da “Tv Sorrisi e Canzoni” e “Telepiù” dal titolo “Tiro al Piatto“, che consiste nel segnare su un tagliando le portate segnalate da Corrado nel corso della trasmissione, e alla fine della settimana spedirlo: i fortunati estratti potevano vincere da un premio minimo di una piccola sveglia ai premi settimanali di un servizio di posate ed elettrodomestici Ignis, e il superpremio mensile di una pelliccia Annabella.
“Il Pranzo è Servito” è diventato una vera e propria macchina da guerra nelle mani del suo condottiero Corrado: la prima puntata rilevata dall’Auditel segna 3.500.000 spettatori, con il 27% di share. Già da tre edizioni, nel periodo natalizio per accontentare tutti i piccoli spettatori del “Pranzo”, vengono organizzati degli speciali in onda il pomeriggio di Natale dal titolo “La Merenda è Servita“; come concorrenti e come pubblico ovviamente partecipano i bambini, e i premi in palio sono giocattoli.
Stagione 1988/89
Si festeggiano le 1.500 puntate
Questa settima stagione, iniziata il 26 settembre 1988, il set del “Pranzo” vede un nuovo cambio di studio: si passa da Piazzale Clodio allo Studio 1 del nuovo Centro Palatino, sorto appositamente per ospitare le trasmissioni Fininvest realizzate a Roma (piccola curiosità: lo studio 1 era esclusivamente per i programmi di Corrado: smontato il set di “Il pranzo è servito”, veniva utilizzato per le registrazioni della “Corrida”). Da questa edizione un nuovo concorso: “La Quattordicesima di Sorrisi“, che è come il precedente “Tiro al piatto”, a differenza dei premi: ogni settimana vi era in palio una somma pari allo stipendio di un mese, e ogni mese 10 milioni di lire.
Come protagonisti della nuova sigla iniziale del programma, da questa edizione ci sono un simpatico cagnolino e la sua famiglia, che si riunisce per pranzare e si sintonizza su Canale 5 per vedere “Il Pranzo è Servito”.
Nella stagione 1988/89 arriva un altro record, esattamente il 12 novembre 1988 con la messa in onda della puntata N° 1500.
Per l’occasione viene realizzato uno speciale in prima serata dal Teatro Olimpico di Roma dal titolo “1500 ma non li dimostra“, mandato in onda venerdì 11 novembre in prima serata, in cui un Corrado in splendida forma gioca al “Pranzo” insieme ai volti noti di Canale 5 che si contendono piatti da 5 milioni, guidati da un improbabile giudice di gara, Mike Bongiorno; alla serata sono presenti anche Silvio Berlusconi e la famiglia Fininvest al gran completo, per celebrare il grande Corrado. Lo speciale è seguito in TV da 6.000.000 di persone. La puntata 1.500, quella “giornaliera”, è vinta dal signor Magi con 1.150.000 lire. In tema di somme vinte, in tanti anni molti concorrenti si sono avvicinati senza mai raggiungere il record di vincita del signor Palombi. Si evidenziano in questa edizione il signor Valsega, che raggiunse complessivi 16.050.000 lire e la signora Fabrizio, che raggiunse 16.800.000 lire. Sempre in questa edizione il totale complessivo delle 5 portate passa da 1 milione a 1.500.000 lire.
Stagione 1989/90
L’ultima stagione di Corrado
Lunedì 25 settembre 1989 parte l’ottava edizione, nella quale vengono apportate delle utili e azzeccate modifiche alla scenografia: la parete della ruota viene corredata di scintillanti posate e di un nuovo piatto, tutti tridimensionali (prima erano semplici sagome); al momento delle domande finali si accendono ai lati della ruota dei fari di luce radente, che creano molta atmosfera e accentuano il volume reale del nuovo piatto e delle nuove posate. La ruota viene dotata di un nuovo meccanismo, decisamente più preciso del precedente, che favorisce degli scatti alla fine del giro che ne rendono piacevole e molto più emozionante la visione.
Un’altra piccola novità viene introdotta nella manche delle domande finali: i piattini con le domande (fino ad ora sempre azzurri) vengono divisi in 3 colori: le domande rosa necessitano di una risposta secca, le domande verdi danno la possibilità di scelta tra 2 alternative di risposta, e le domande azzurre invece 3 alternative. I concorrenti ne devono scegliere una per ogni colore, e nel caso di risposta errata, possono cambiare la domanda sbagliata solo con un’altra dello stesso colore. Questa variazione al regolamento dura però solo per la stagione 1989-90. Nella prima parte invece vengono inseriti 2 giochi fissi: il primo è la “Domanda al fulmicotone”, proposto in ogni puntata, mentre l’altra è la domanda abbinata alla scenetta (vennero inaugurate vari filoni di scenette e ogni giorno c’era una scenetta diversa, tra le storiche si ricordano “Il Praningo, quiz casalingo”, “Pranzorum”, “Vittoriello e il maestro”, “Sibilla cumana”, “Onorevole Gustavo”, “I 3 sordi” e così via; Corrado, Cinzia Petrini e Vittorio Marsiglia registrarono tra la fine di agosto e la metà di settembre ben 240 scenette!).
Questa edizione, conclusasi il 30 giugno 1990, è passata alla storia in quanto si tratta dell’ultima edizione presentata da Corrado, che dopo 1.932 puntate, a causa di un delicato intervento ai polmoni subìto all’inizio del 1990, decide di ridurre la sua presenza in video. Il concorrente che al termine di questa edizione vince di più è il signor Gianfranco Spuri, con 24.450.000 lire, aggiudicandosi il primato economico delle edizioni di Corrado, e il primato di realizzazioni del “Pranzo è servito”, ben 5 in 10 puntate, di cui uno diviso con un’altra concorrente.
Per lui viene coniato il termine “Stra-super Campione” in quanto fino ad allora mai nessun concorrente aveva realizzato il Pranzo per più di 3 volte. E’ da sottolineare l’ottima prova della signora Iacopini, che in 12 puntate con 3 Pranzi realizzati vince 23.650.000£.
In questi anni Silvio Berlusconi esporta il prodotto Fininvest all’estero, facendo così nascere nuove emittenti televisive, tra cui in Spagna Tele 5 (1989), che era la copia esatta della nostra Canale 5: aveva lo stesso logo, gli stessi programmi, tra cui il “Costanzo Show”, il “Gioco dei 9”, “Tra moglie e marito”, e pensate, c’era pure “Il Pranzo è Servito”! Tutti i programmi erano riportati in maniera identica, con le stesse sigle e scenografie, praticamente clonati, e così è stato anche per il “Pranzo”, che in questa versione spagnola si intitola “Entre plàtos anda el juego“, ovvero “tra i piatti c’è un gioco”.
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