a cura di Francesco Amico
Stagione 1990/91
Claudio Lippi sostituisce Corrado
Corrado vuole lasciare la sua creatura ad un conduttore più giovane di lui ma dotato della sua stessa verve, e soprattutto della capacità di mettere a proprio agio e di interagire con la gente comune, vera protagonista dei suoi programmi. Alla fine la scelta cade su Claudio Lippi, che per anni ha condotto giochi a quiz come “Tuttinfamiglia” e “Il Buon Paese”, che veniva dall’esperienza di “Giochi senza frontiere” su Raiuno, e che già era stato sostituto di Corrado cinque anni prima a “Buona Domenica”. Nella prima puntata della sua gestione, in onda lunedì 1° ottobre 1990, resterà storico il passaggio di consegne da Corrado al suo successore.
Nonostante l’arrivo del nuovo conduttore, nella trasmissione rimane tutto pressoché invariato, poiché si vuole continuare la tradizione del gioco e non spaesare l’affezionato pubblico; vi è comunque qualche novità: innanzitutto una nuova regista, Elisabetta Nobiloni Laloni in sostituzione di Stefano Vicario, il cambio del set di produzione, che passa allo studio 2 del Centro Palatino, e un nuovo orario: per favorire Mike Bongiorno che a giugno ha chiuso “Bis” e ora lancia il nuovo “Tris”, il “Pranzo” viene anticipato alle 12.00, in un orario di ascolto leggermente inferiore. In termini di regolamento, viene dato un valore economico anche alle portate doppie, che valgono 100.000 lire l’una.
Nonostante la giustificata emozione dei primi giorni, Claudio Lippi riesce da subito nella difficile impresa di non far rimpiangere Corrado (che resta comunque autore del “Pranzo”), dando un’impronta personale nello stile di conduzione del gioco, e mantenendo buoni gli indici d’ascolto: in media il 24% di share con 2.000.000 di spettatori, più una nomination al Telegatto, vinto però da Mike Bongiorno con “TeleMike”.
La stagione 1990/91 si rivela abbastanza sfortunata per la salute di Lippi, dato che a dicembre si ammala e a marzo si frattura un braccio. Per tutto il mese di dicembre Corrado torna alla guida del gioco, e proprio in questo mese cadono i festeggiamenti per un altro grande record raggiunto dalla trasmissione, la puntata n° 2000, celebrata il 18 dicembre 1990, che vede la partecipazione di Gianfranco D’Angelo e Giancarlo Magalli nelle vesti di concorrenti, e che assieme a Corrado danno vita ad una puntata molto esilarante, donando 6.900.000 lire a testa in beneficenza.
Nel gennaio del 1991 la dolce Cinzia Petrini deve lasciare il cast per gravidanza, e a sostituirla arriva Cristina Fantini fino al termine della stagione, il 29 giugno 1991: la Petrini però continua ad essere in video fino a giugno, avendo registrato ad inizio stagione tutte le scenette con Vittorio Marsiglia che sono state poi proposte anche quando è stata sostituita (mentre Lippi, per non emulare troppo Corrado, non farà parte di nessuna scenetta). Sempre dal mese di gennaio, i responsabili del palinsesto di Canale 5 apportano delle modifiche nella programmazione quotidiana, coinvolgendo anche la fascia di mezzogiorno. In base a queste nuove modifiche, il “Pranzo” anticipa il suo inizio alle 11.45 e così fino al termine della stagione.
Inoltre, sempre per aumentare il numero di spettatori, viene inserito un nuovo gioco per il pubblico da casa dal nome “La vecchia fattoria” che consiste nell’annotare tutti gli animaletti che vengono mandati in sovraimpressione nel corso di “Il pranzo è servito”, “Tris” e “Ok il prezzo è giusto” (passato dal preserale al mezzogiorno). Al termine di quest ultimo e chiamando il relativo numero, la prima persona che dà la sequenza corretta si aggiudica un montepremi quotidiano di 10 milioni di lire. La concorrente che in questa stagione vince di più è la signora Pejrolo con 23.700.000 lire, ma nel corso di questa 9° edizione vengono battuti altri record storici per il “Pranzo”: il 18 gennaio 1991 il signor Rosini in una sola puntata, realizza un “Pranzo è Servito” di 15.000.000 di lire (il montepremi più alto mai assegnato in una sola puntata, nelle prime edizioni con Corrado la vincita massima di un montepremi fu di 11 milioni), mentre la signora Carletti, ultima concorrente di Corrado e prima concorrente di Lippi, eguaglia il record di Pranzi realizzati dal signor Spuri (5) portandosi a casa la somma di 19.000.000 di lire.
Stagione 1991/92
Il “Pranzo” diventa il traino del TG5 delle 13
Lunedì 9 settembre 1991 alle ore 11.50 prende il via la decima stagione, e per l’occasione vengono apportate alcune importanti novità alla trasmissione: viene innanzitutto rinnovata notevolmente la scenografia dallo scenografo Patrizio Lupi, pur mantenendo l’impronta della precedente realizzata nel 1986 da Graziella Evangelista: i tabelloni non hanno più le gira-caselle ma diventano ad illuminazione, le tinte prevalenti nello studio sono il blu e l’azzurro chiaro sfumati, usati a sostituire il blu mare della scenografia precedente; nelle zone di gioco e lungo le pareti dello studio si disegnano grandi arcate luminose.
Le storiche postazioni, le pile di piatti (che ultimamente erano un po’ imbarcate essendo di legno e avendo 9 anni), vengono necessariamente cambiate con dei cappellini da cuoco giganti, che diventano il simbolo ricorrente in tutta la scenografia: nel menù, nella parte alta delle arcate e anche nella grafica della trasmissione, ma le pile di piatti non scompaiono, anzi, diventano ancora più alte trasformandosi in grandi colonne luminose ai lati dei tabelloni; vi è un nuovo cambio di set: si ritorna a registrare a Piazzale Clodio, che aveva già ospitato il “Pranzo” nelle prime edizioni.
Nella decima stagione viene dato al gioco un ritmo più allegro e vivace, e per questo le prove pratiche aumentano da una sola a 4 per puntata (a volte anche 5), riducendo a 2 le prove al pulsante: in questa edizione le scenette non vengono più registrate, ma realizzate dal vivo durante le registrazioni delle puntate da Vittorio Marsiglia e Claudio Lippi (che spesso vestono i panni di personaggi illustri del passato oppure interpretano scenette dal sapore casalingo tra il maggiordomo Vittorio e il padrone di casa Claudio);
a seguire più da vicino il programma ci sono tre autori: Stefano Santucci (collaboratore storico del “Pranzo”, presente come collaboratore ai testi fin dalle prime edizioni di Corrado), Vittorio Vighi e Antonio Miglietta, che dalla postazione in studio fungono da veri e propri giudici di gara; anche la regia (sempre affidata ad Elisabetta Nobiloni Laloni), per seguire meglio le prove pratiche, viene resa più dinamica e veloce, e si arricchisce di inquadrature suggestive grazie all’introduzione della steady-cam. Inoltre vi è un cambio in redazione: dopo 8 anni Marina Donato lascia la produzione esecutiva del quiz, che passa nelle mani di Corrado Grego. Nel cast della trasmissione arriva una nuova valletta, Luana Ravegnini, che però è chiamata Isabella (tra l’altro è il suo secondo nome) perché Corrado (che l’aveva scelta personalmente durante i casting) riteneva che il nome Luana fosse poco consono per la trasmissione.
Viene totalmente cambiata la scaletta:
- Anteprima con presentazione dei concorrenti e pubblicità
- Sigla e prime tre prove (gioco, domanda, gioco) e pubblicità
- Altre 3 prove nello stesso ordine e pubblicità
- Rientro in studio con il gioco dello sponsor, domande finali e pubblicità
- Saluti e sigla di coda.
Gli ascolti tengono: in media 1.556.000 spettatori a puntata.
Dalla fine di giugno iniziano però i colpi di scena che purtroppo segneranno la fine della trasmissione: quando normalmente la stagione si dovrebbe concludere, la direzione di Canale 5 decide di prolungare i suoi 3 quiz di maggiore successo (oltre al “Pranzo” anche “La Ruota della Fortuna” e “Ok, il prezzo è giusto!”) anche per il periodo estivo. Sul “Pranzo” la cosa ha influenza positiva, dato che gli spettatori risalgono a 2.000.000 a puntata e la trasmissione risulta tra i 4 programmi più visti della giornata.
Viene scelto un nuovo maggiordomo, Gianfranco Fino, che sostituisce per tutta l’estate Vittorio Marsiglia, che lascia temporaneamente la sua mansione per impegni lavorativi presi all’insaputa dell’allungamento estivo del quiz. Il “Pranzo” riprende il suo orario (le 12.00) e viene allungato ad 1 ora di trasmissione, in modo tale da diventare il traino del Tg5 delle 13.00 (dopo la sfortunata parentesi di “Affari di famiglia” condotto da Rita Dalla Chiesa).
C’è però un problema: Claudio Lippi non può continuare la conduzione del “Pranzo” a causa della sua salute in quel periodo trascurata: durante una registrazione sviene in studio, probabilmente per un accumulo di stress e stanchezza, così da rendere necessaria l’entrata in campo di un nuovo conduttore. Lippi tornerà in video 10 mesi dopo con un nuovo quiz, “Sì o No”, nato anch’esso da un’idea di Corrado e del suo team di autori. Se il “Pranzo” si fosse chiuso a giugno come di consueto, probabilmente Lippi avrebbe avuto modo di riprendersi per il successivo settembre, e forse tutto sarebbe continuato regolarmente, ma così non è stato. Tante vincite alte anche in questa edizione: si segnala innanzitutto la signora Francesca Capua che, nelle ultime puntate del ciclo invernale a giugno, supera con 26.000.000 di lire il record di vincite del signor Spuri, segue la signora Patrizia Giorleo che vinse 16 milioni, mentre nel periodo estivo si segnala il signor Salvatore Pesarino che vinse 17.200.000 lire con 3 Pranzi realizzati. A lui il curioso record di aver realizzato un Pranzo nelle prime 5 gare.