Ecco la testimonianza della signora Catia Mugnani, che ha partecipato al "Pranzo" nel febbraio del 1986.
Ricordo di avere inviato numerose domande di partecipazione alla trasmissione dopo molto attesa mi e
arrivato un telegramma dove venivo convocata per un provino a Roma, non ricordo se ottobre o novembre
1985. Andai a Roma e nel salone dell'incontro vidi molte persone. In quell'occasione scoprii che le eventuali
vincite non sarebbero state pagate in denaro ma in premi. Incontrai anche Roberto Pregadio, il simpatico
maestro della trasmissione. Mi fecero un breve colloquio e non seppi piu nulla fino alla convocazione per la
partecipazione alla trasmissione. Mi recai a Roma con un'amica e con tre diversi vestiti, cosi mi era stato
richiesto perche avremmo registrato tre puntate in uno stesso pomeriggio.
Arrivata alla sede di Canale 5
incontrai altri due sfidanti come me e la campionessa in carica. Per prima cosa ci fecero leggere e firmare il
contratto. Poi andammo nella sala dei parrucchieri e estetisti. Non sapevamo ancora chi sarebbe stato il
primo concorrente della prima trasmissione da registrare. Percio il parrucchiere mi pettino con una coda di
cavallo che poi sarebbe stata semplicemente sciolta se fossi rimasta nella puntata successiva. In verita poi
scoprii che sarei stata la terza e ultima sfidante della giornata. Mi misi tra il pubblico e guardai le due
puntate che venivano registrate di seguito.
La campionessa era molto fortunata anche se non aveva mai
vinto il pranzo. Pensai che avrei perduto inesorabilmente.
Arrivato il mio turno entrai in scena: vedere il
pubblico e realizzare di essere finalmente in trasmissione mi emozionò. Poi presi coraggio e cercai di tirare
fuori il meglio di me. E alla fini vinsi. Era un venerdi per cui fui convocata per il lunedi successivo. Ritornai
sempre con la mia amica e con tre abiti diversi piu sicura e piu spavalda. Vinsi la prima puntata con facilità e
feci il pranzo e servito. Vinsi anche la seconda puntata ma alla terza i numerosi piatti doppi e le diete non
mi consentirono di andare avanti.
Al termine della registrazione, poiche tra il pubblico c'era una scolaresca
mi sentii chiedere gli autografi perché, anche se avevo perso la puntata, ero diventata supercampionessa.
La trasmissione ando in onda a fine febbraio dell'anno successivo. Conservo ancora la scatola del gioco, la
cassetta con la registrazione delle puntate e un bellissimo ricordo nel cuore. E la vincita? Scelsi dei premi
facilmente rivendibili (tv, stereo per la macchina, ecc.). E cosi riuscii a monetizzare la vincita.
Catia Mugnani
La ringrazio tantissimo signora Catia per avermi dato fiducia ed aver collaborato con noi. La sua esperienza resterà negli annali del sito de Il Pranzo è Servito.
Francesco
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