Tiziana Schiavoni

Questa è la simpatica testimonianza della Stra-Super-Campionessa Tiziana Schiavoni che ha partecipato all’edizione 1990/91, esattamente dal 19 al 28 gennaio 1991. In queste puntate, condotte dal simpatico Claudio Lippi, possiamo trovare l’immancabile maggiordomo Vittorio Marsiglia e al suo esordio, la valletta Cristina Fantini.

Eccomi qua, dopo 13 anni a ricordare la mia partecipazione a "Il Pranzo è Servito". Potrei star qui a scrivere per ore ricordando tutto quello che mi è capitato in quella indimenticabile esperienza, ma non voglio annoiare nessuno e riporterò solo le cose più simpatiche.
Avevo 20 anni, ero appena diplomata e avevo trovato un impiego come segretaria da 2 mesi, quando nel dicembre 1990 mi chiamarono per partecipare a "Il Pranzo è Servito"; ero gasatissima ma allo stesso tempo timorosa di fare una figuraccia davanti a milioni di spettatori, ma forse la spensieratezza dell’età e l’entusiasmo per questa nuova esperienza mi fecero arrivare a Roma più allegra del solito. Il mio fidanzato Luca (che oggi è mio marito ed abbiamo una bellissima figlia Ludovica di 7 anni) decise di accompagnarmi in questo mio viaggio, un po’ perplesso e intimidito, essendo lui di carattere completamente opposto al mio!
Arrivammo negli studi dove registravano la trasmissione, ed essendo all’epoca giovane, spigliata (e forse anche un po’ carina), non vi dico i complimenti che ricevetti da tutto lo staff, dal parrucchiere al truccatore ai tecnici, ecc...
Per la prima puntata ricordo indossai un abitino color rosso attillato e scarpe con il tacco, e quando entrai nello studio si scatenò l’impensabile… La cosa mi stupì tantissimo perché non mi ero mai reputata bellissima e ho da sempre anche il complesso dell’altezza (anzi della bassezza!!!) per cui pensavo che questi romani avevano solo voglia di prendermi in giro… E invece sono stati tutti così simpatici e allegri che praticamente non potevo far a meno di sorridere, le battute di Claudio…
non le potrò mai dimenticare.Nel corso delle 8 puntate ho realizzato 4 Pranzi (con 4 Pranzi si diventava Stra-Super-Campionessa) senza mai una portata doppia, e tutta questa fortuna fece nascere una specie di “leggenda” della “Signorina Schiavoni”.
Claudio durante tutte le 8 puntate non perdeva occasione per ricordare la mia fortuna sfacciata, facendo riferimento spesso alle dimensioni del mio… ehm... come dire... "didietro"; inoltre mi consigliava di far stampare delle “immaginette” (tipo santini) con la mia faccia da distribuire nello studio, affinché portassi fortuna un po’ a tutti! Ripeteva al mio fidanzato Luca che era un ragazzo fortunato e che non mi doveva lasciar scappare; fuori dagli studi mi hanno fatto anche compilare schedine del Totocalcio, e qualcuno ha anche allungato le mani nel mio posteriore con la scusa che portavo fortuna! Claudio mi affibbiò anche il nomignolo di “soldo di cacio”, riferito alla mia statura e ripeteva spesso: “ Ma voi guardate questo soldo di cacio… ma chi l’avrebbe mai detto…”, come se da una piccola 20enne non ci si potesse aspettare nulla di entusiasmante!
Ricordo anche sorridendo che durante la prova pratica di una puntata nel quale dovevamo rifare un letto (con lenzuola, coperte, ecc.) io persi la gara e realizzai un letto alquanto… approssimativo... Al che Claudio si rivolse a Luca il mio fidanzato (che nel frattempo stava dietro le quinte) e gli disse: “Luca, abbi pazienza… mi sa che il letto te lo dovrai rifare da solo quando sarete sposati…” ; alla fine di quella stessa trasmissione in cui ero partita in svantaggio rispetto alla mia avversaria, realizzai a sorpresa anche quella volta un Pranzo senza portate doppie (tra l’altro fu un Pranzo che condivisi con la mia avversaria, che lo aveva realizzato prima di me), Claudio sempre facendo riferimento alla mia fortuna, si rivolse nuovamente al mio fidanzato: “Luca ascoltami bene: se te la fai scappare, sei proprio completamente fuori di testa!!!”, insomma una Star del Cinema di Hollywood non poteva sentirsi meglio!!!
All’epoca ero diventata famosa nella mia zona, ero apparsa sul quotidiano locale, la gente mi fermava, mi telefonavano a casa, insomma per un periodo avevo dovuto gestire con fatica la popolarità. Per tutte le 8 puntate ho riso come poche altre volte nella mia vita, ero anche frastornata da tutto questo successo e da tanta fortuna… Io e Luca eravamo increduli anche dai tanti soldi che stavo vincendo, considerato che proveniamo da famiglie numerose nelle quali avevamo sempre fatto molti sacrifici.
Quando avevo finito di registrare le prime 3 puntate, dovevo rimanere a Roma per il giorno dopo, cosa che non avevamo previsto assolutamente, e quindi c’è stata la corsa alla ricerca dell’Albergo per passare la notte; ricordo la telefonata che feci a casa a mia madre, dissi: “Mamma in 3 puntate ho vinto 6 milioni…” dall’altra parte non sentivo risposta ma solo tante urla dei miei genitori e dei miei fratelli che non credevano alle loro orecchie.
Ho vinto in tutto 13 milioni di lire, in Buoni da spendere alla Standa e un Buono Viaggio.
Così ho dato la possibilità alla mia famiglia di fare spesa con i Buoni per diversi mesi e io me ne sono andata a Cuba con Luca… penso di essermelo meritato no?
Oggi dopo tanti anni ripenso a quella fantastica esperienza e anche al gioco stesso, il quiz che secondo me è stato il più amato e il più seguito degli anni ’80 e credo che abbia avuto tanto successo grazie alla semplicità e alla garbatezza che lo contraddistingueva. Due doti che in TV non ho più rivisto purtroppo! Il ricordo che ho del "Pranzo" rimarrà per sempre nel mio cuore… come anche le parole che Claudio Lippi mi disse salutandomi quando persi l’ottava puntata: “E’ stato bellissimo conoscerti e se dovessi lasciare Luca fammelo sapere!”.

Tiziana Schiavoni

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